Zibri - il creatore di Ziphone: intervista video

E’ la nuova stella dell’ hi tech, l’uomo dei sogni di milioni di persone che, sparse in tutto il mondo, avevano un solo desiderio: sbloccare in pochi minuti il loro iPhone. Ci ha pensato Piergiorgio, in arte o meglio in rete Zibri. Romano, 37 anni, per tre mesi si è dedicato alla sua creatura, il software Ziphone che permette di decriptare i codici che in molti paesi non consentono di usare il gioiello della Apple per mancati accordi con i gestori di telefonia, proprio come in Italia. Poi è arrivato lui e anche i bambini, come dimostrano le decine di video postati su Youtube, possono farlo, senza dimenticare che questi enfant, che a volte sembrano prodige, sono cresciuti al pc. Finora supera i quattro milioni il numero di persone che ha scaricato Ziphone dal blog di Zibri. Ci si rende conto che Zibri è un recordman e un benefattore. Infatti il software è opensource, gratuito, chi vuole fare una donazione per sostenere il suo lavoro è il benvenuto. E se dopo aver craccato il vostro iPhone vi assale il timore che sia vietato, niente paura. Il Digital millennium act, la legge che negli States dichiara illegale la creazione e diffusione di tecnologie che forzano strumenti con il copyright, non vale per lo sblocco dei cellulari perché la criptazione è definita una mossa commerciale a danno degli utenti, e nel 2001, l’Unione Europea ha approvato una legge simile. Che dire allora? Da tutti gli amanti del mondo Mac: grazie Zibri.